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Comportamento

LEZIONI DA IMPARARE

>> SOCIALIZZARE

Nonostante i gatti possono imparare ad apprezzare e valorizzare la compagnia umana, non ne hanno una necessità fondamentale, quindi è importante che il gattino abbia la possibilità di socializzare in modo adeguato con l’uomo. Il momento più importante per imparare a interagire in un contesto sociale con altri gatti, l’uomo e le altre specie domestiche, cane incluso, è il cosiddetto periodo della socializzazione tra la seconda e la settima settimana di vita.
I tempi dello sviluppo sono flessibili, quindi è possibile migliorare ulteriormente il processo di socializzazione quando il gattino arriva a casa vostra, a due o tre mesi di età. I gattini che hanno avuto un solido rapporto di interazione con l’uomo sin dall’inizio, si adatteranno rapidamente alla vita domestica e saranno meno predisposti a sviluppare problemi comportamentali.

Bambina che prende un gattino dalle braccia del nonno

>> LE COCCOLE

Tra i numerosi fattori che insegnano al gattino il valore della compagnia dell’uomo, particolare importanza hanno le quantità e il tipo di manipolazioni ricevute nel periodo di socializzazione e il numero di persone con questo compito.
È dimostrato che maneggiare un gattino per circa un’ora al giorno, toccandolo, prendendolo in braccio e contenendolo delicatamente, è il modo migliore per prepararlo al tipo di contatto che il padrone si aspetta di ricevere da lui quando sarà adulto. Se questo contatto è stabilito da almeno quattro persone diverse, il gatto imparerà ad accettare il contatto umano con qualsiasi persona, piuttosto che tollerare soltanto l’interazione con un individuo specifico.

Gattino che dorme accoccolato tra le braccia di una persona

>> IL VETERINARIO AL TUO FIANCO

Se si hanno dubbi sul processo di socializzazione del gattino o si notano problemi comportamentali, come il nascondersi al passaggio di un estraneo o la paura verso il padrone o l’ambiente, è bene consultare il veterinario. Il trattamento di questi problemi è molto più efficace se inizia precocemente.

>> L’IMPORTANZA DEL TERRITORIO

I gatti sono animali territoriali e per essere felici hanno bisogno di sentirsi al sicuro a casa loro e a proprio agio nel loro territorio allargato.
Il territorio dei felini è suddiviso in molte aree, ciascuna delle quali assume un significato specifico in termini comportamentali. L’area centrale del territorio è adibita alle attività di alimentazione, gioco e sonno.

Fin dal primo giorno, è bene fornire al proprio gattino un territorio centrale protetto e sicuro, consentendogli di riposare tranquillo e indisturbato da bambini, cani o altri membri della nuova famiglia.
Può succedere che più gatti che convivono nella stessa casa si rifiutino di condividere il territorio centrale, ed è importante fornire loro aree distinte nelle quali ciascuno possa sentirsi a proprio agio per ridurre loro lo stress.

Oltre al territorio centrale, il gatto definirà uno spazio casalingo e uno di caccia che, per la maggior parte dei gatti domestici, è rappresentato dal giardino e dalle aree circostanti. Per evitare indesiderate interazioni con altri gatti del vicinato e rinforzare il proprio diritto ad occupare l’area, il gatto utilizzerà una marcatura odorosa. Tali marcature possono essere costituite da secrezioni facciali, depositate durante lo sfregamento del muso, oppure da urine e feci, depositate come mezzo di comunicazione anzichè come atto fisiologico.

Le marcature facciali vengono utilizzate anche all’interno della casa e il gatto che sfrega il muso su un mobile o una porta di casa sta depositando segnali odorosi che lo rassicurano e lo aiutano a familiarizzare con l’ambiente domestico.

Gattini che giocano

>> IL PIACERE DI GRATTARE

Come felino, il gatto ha bisogno di grattare sia per sorvegliare il suo territorio e sia per rinforzare gli artigli. Fornirgli sin dall’inizio il suo ‘posto per grattare’ può evitare che questa attività si concentri sui vostri arredi.

>> EDUCAZIONE

La natura indipendente del gatto porta molte persone a ritenere che non sia possibile tenerne sotto controllo il comportamento, non considerando che invece il gatto può essere educato. Il gatto deve imparare come comportarsi in certe situazioni, ad esempio bisogna insegnargli a utilizzare la vaschetta igienica o lo sportello ‘passagatti’, ad essere trasportato in un cestino.
Oltre all’educazione specifica, i gattini devono imparare a non usare unghie e denti quando interagiscono con i proprietari o con altri animali di casa; per questo è importante non incoraggiarne l’uso durante il gioco.
Dovrebbero essere evitati giochi come far scorrere le dita sul divano oppure stuzzicarlo muovendo i piedi sotto le coperte, mentre va favorito il gioco con gli appositi giocattoli per gatti.

 

RICORDATI SEMPRE CHE IL TUO VETERINARIO È IL PRIMO RIFERIMENTO PER LA SALUTE DEL TUO GATTINO