PIROPLASMOSI UNA MALATTIA TRASMESSA DALLE ZECCHE
Tu e il tuo cane tornate felici dalla vostra passeggiata nei boschi, rinfrancati dal profumo di muschio e foglie secche scricchiolanti.
Lui è particolarmente felice e ti si accoccola accanto per farsi accarezzare e mentre gli fai i soliti grattini, proprio vicino alla piega delle orecchie dove a lui piace tanto, senti sotto le dita una strana pallina a forma di piccolo fagiolo.
Guardi meglio e ti accorgi di una zecca.
Il ricordo va subito alle raccomandazioni del tuo Medico Veterinario che ti ha spiegato i pericoli connessi alla sua presenza e al rischio di malattie trasmesse dalla sua puntura .
Potrebbe avergli trasmesso la Piroplasmosi?
PIROPLASMOSI: CHE COS’È?
La Piroplasmosi è una grave malattia provocata da un microrganismo, un protozoo, la Babesia canis.
La sua trasmissione avviene quando una zecca, durante il pasto di sangue, assume il protozoo da un animale malato.
Quando questa scende per mutarsi e trasformarsi in adulta, salirà su un altro animale infettandolo.
Anche le uova delle zecche nascono infette se la madre lo è, aumentando ancor di più la possibilità di trasmissione.
COSA PROVOCA?
La malattia può essere molto grave e veloce nella manifestazione dei sintomi.
Le Babesie penetrano nei globuli rossi, si replicano al loro interno e li distruggono infettando in pochissimo tempo gli altri globuli vicini.
In rari casi, l’anemia che ne consegue può portare alla morte in poche ore.
Più di frequente si manifesta dopo circa 1 fino a 3 settimane dall’infezione con febbre e forte abbattimento.
Un segno tipico di malattia è la presenza di urine color rosato, rossastro o color marrone.
Questo, insieme alla stanchezza, è un sintomo che ci deve allarmare immediatamente e far portare il cane dal Medico Veterinario.
IL MIO CANE HA PRESO UNA ZECCA: POTREBBE ESSERE MALATO?
Fortunatamente, non è detto che un cane punto da una zecca si sia stato anche infettato da Babesie (dette anche Piroplasmi).
La condizione predisponente è che la zecca sia infetta e che abbia avuto il tempo di trasmettere il protozoo. Di solito questo non avviene prima delle 24-48 ore dall’insediamento della zecca.
Ecco perché è così importante controllare con regolarità e quotidianamente il cane al rientro da ogni passeggiata, per individuare ed eventualmente rimuovere le zecche presenti.
COME SI CURA?
Una volta effettuata la diagnosi, il tuo Medico Veterinario sarà in grado di somministrare un farmaco specifico per eliminare il protozoo dal circolo sanguigno.
Sarà comunque necessario valutare gli eventuali danni provocati ad altri organi eventualmente coinvolti a causa della distruzione dei globuli rossi.
COME PREVENIRE LA PIROPLASMOSI
La prevenzione della malattia è basata sulla difesa dalle zecche, i più importanti vettori della malattia. Anche in questo caso, chiedi al tuo Medico Veterinario che sarà in grado di fornirti la corretta profilassi antiparassitaria.