Skip to main content
MAGAZINE 365G
Mano che pulisce la pancia a un gattino
Parassiti gatto

Parassiti intestinali nel gatto

Le infestazioni da parassiti intestinali nel gatto possono verificarsi in molti modi, e il rischio che anche le persone vengano contagiate è quasi remoto, ma non impossibile: ecco perché è utile sapere:

  • quali sono gli ospiti indesiderati che possono attaccare l’intestino del nostro gatto;
  • come riconoscere i sintomi di una parassitosi;
  • le modalità di trasmissione;
  • la cura più efficace per eliminarli.

QUALI SONO I PARASSITI INTESTINALI DEL GATTO

I parassiti intestinali del gatto possono essere composti da una sola cellula (i protozoi), quindi dalla struttura semplice e dalle dimensioni piccolissime, o pluricellulari (i metazoi), organismi dalla struttura più articolata.
Tra i parassiti intestinali che possono infestare il gatto segnaliamo:

  • Toxoplasma gondii, che oltre al gatto può attaccare l’uomo e provocare toxoplasmosi, si sviluppa in diverse fasi, alcune delle quali nell’intestino. È possibile che si trasmetta attraverso le carni o i latti crudi o altri alimenti, specie se contaminati da feci del gatto, dunque è bene fare attenzione anche quando si fanno attività all’aperto, per esempio nel caso i nostri piccoli amici entrino in contatto con resti di animali morti.
  • Giardie, parassiti da cui il gatto può essere infestato, che si attaccano all’intestino, causando dissenteria e deperimento; è importante a tal fine fare attenzione se il gatto si trova spesso in prossimità di pozzanghere o acquitrini dove possa entrare in contatto con le feci di altri animali: dunque è fondamentale fare attenzione quando si raccolgono le feci dei nostri amici a quattro zampe e lavare bene le mani. Questo parassita essere curato efficacemente e si diagnostica attraverso l’esame delle feci, particolarmente utile nel caso si manifesti in modo asintomatico.
  • Tenia, un parassita che si sviluppa nell’intestino e che rilascia piccoli segmenti del suo corpo (le proglottidi), che si spargono tramite l’espulsione delle feci, permettendo che il ciclo riproduttivo si ripeta in altri ospiti. In alcuni casi la tenia è visibile nelle feci, quindi prendere l’abitudine di controllarle di tanto in tanto potrebbe tornare utile per monitorare lo stato di salute del nostro gatto. Vettori delle tenie possono essere anche i parassiti esterni, dunque è possibile prevenirne l’infestazione eseguendo periodicamente trattamenti antiparassitari. Se invece hai un cucciolo, leggi l’approfondimento sulla tenia nel cane e in generale sui vermi intestinali nel cane.
  • Ascaridi: anche questo tipo di parassiti, detti vermi tondi, si diffondono grazie ad alimenti infetti, ma anziché fermarsi all’intestino, sfruttano la circolazione sanguigna per arrivare ai polmoni e al fegato con le proprie larve. Si contraggono attraverso il contatto con feci infette, roditori o altri animali, o trasmessi ai gattini dalla mamma, se infetta.
bambina vicina a gattino

I SINTOMI DEI PARASSITI INTESTINALI NEL GATTO

Come capire se il gatto ha parassiti intestinali? Nel caso in cui le parassitosi non si presentino in modo asintomatico, comunque rischioso per altri animali e per le persone, i sintomi che possono essere causati da vermi intestinali sono:

  • inappetenza e complicanze nello sviluppo dei gattini;
  • gonfiore addominale;
  • vomito;
  • dissenteria;
  • deperimento;
  • opacità del pelo;
  • prurito nella zona anale;
  • sangue nelle feci;
  • vermi o proglottidi nelle feci.

Sono particolarmente evidenti i sintomi nei gattini, che sono spesso più esposti a questo tipo di infestazioni, è bene quindi fare attenzione se notiamo che il loro pelo non è particolarmente sano e brillante, se non mostrano vivacità durante il gioco, e se sentiamo subito le ossa al tatto, quando ne accarezziamo il dorso: potrebbe essere un segnale di dimagrimento.

COSA FARE SE RISCONTRIAMO I VERMI NEL GATTO ADULTO?

Se riscontriamo parassiti intestinali nel gatto adulto, è consigliabile farlo visitare dal veterinario, che può prescrivere la cura migliore per evitare il contagio alle persone e le recidive sia nel gatto che in altri mammiferi che vengano in contatto con lui.

I PARASSITI INTESTINALI DEI GATTI POSSONO CONTAGIARE L’UOMO?

I parassiti intestinali del gatto possono contagiare l’uomo e gli altri mammiferi. Toccare accidentalmente le feci del gatto mentre ripuliamo la sua lettiera potrebbe esporci al contatto con parassiti o con le loro uova, se è infestato, dunque è bene osservare le più basilari norme igieniche quando svolgiamo queste attività, in questo modo possono essere evitati la maggior parte dei rischi di zoonosi.

UNA CURA EFFICACE PER I PARASSITI INTESTINALI NEL GATTO

La cura in grado di eliminare i parassiti intestinali e le loro uova dall’organismo del gatto consiste in un medicinale vermifugo (antielmintico), e deve dunque essere prescritta dal veterinario, non improvvisata con rimedi fai da te. È sempre consigliabile far sverminare i gattini: aiuta a proteggere facilmente sia loro che tutte le persone in casa, dato che questi ospiti sgraditi possono attaccare ogni mammifero.
La prevenzione è un’ottima premessa per evitare l’insorgere di parassitosi: stare attenti all’igiene in casa e a quella degli animali con cui gioca il nostro gatto è fondamentale; altrettanto importante è usare antiparassitari periodicamente, perché aiutano a contrastare probabili infestazioni di parassiti interni, soprattutto se il gatto non vive soltanto gli ambienti della casa, ma anche il giardino.
Scopri altre informazioni utili sui cani e i gatti: entra a far parte della community di 365G.

Articoli simili

Tutti gli articoli
Due piccoli gattini da sverminare
Parassiti gatto

VERMI NEL GATTO: COME RICONOSCERLI ED ELIMINARLI

leggi tutto
Gatto con le pulci che viene pettinato per toglierle
Parassiti gatto

PULCI NEL GATTO: COSA FARE?

leggi tutto
Veterinaria controlla le orecchie del gatto che ha gli acari
Parassiti gatto

ACARI NELLE ORECCHIE DEL GATTO: COSA FARE?

leggi tutto
Gatto con lesioni da rogna vicino alle orecchie
Parassiti gatto

Rogna nel gatto: quello che bisogna sapere

leggi tutto